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Circolare 308

Indicazioni in merito all’attribuzione del credito scolastico

Indicazioni in merito all’attribuzione del credito scolastico (D.P.R. 122/2009, Legge 107/2015, D. Lgs. 62/2017)

Ai docenti coordinatori delle classi del Triennio del Polo

Ai Consigli delle classi del Triennio del Polo

Agli studenti delle classi del Triennio del Polo

Alle famiglie

Agli atti

Oggetto: Indicazioni in merito all’attribuzione del credito scolastico (D.P.R. 122/2009, Legge 107/2015, D. Lgs. 62/2017)

Si ricorda che, come prescritto dalla vigente normativa, è previsto che il Consiglio di classe, in sede di scrutinio finale delle classi del Triennio, proceda per ogni studente all’attribuzione del credito scolastico. Il credito scolastico è un punteggio  (attribuibile nelle classi III, IV e V della scuola secondaria di secondo grado) che prende in considerazione la valutazione del comportamento (voto di condotta) e la preparazione conseguita nei diversi insegnamenti previsti attraverso la media (M) dei voti assegnati dal Consiglio di Classe in sede di scrutinio finale; all’attribuzione del credito scolastico concorrono anche l’impegno, il grado di partecipazione al dialogo educativo, le valutazioni ottenute nell’ambito dei percorsi PCTO e di eventuali  attività extra-curriculari di arricchimento culturale e professionale che il Consiglio di classe ritiene significative e per questo da valorizzare.

Il credito scolastico concorre a determinare il voto finale dell’Esame di Stato, sommandosi al punteggio delle prove scritte e del colloquio, per un contributo massimo di 40 punti nel Triennio (max 12 punti nelle classi terze, max 13 punti nelle classi quarte e max 15 punti nelle classi quinte).

La partecipazione ad attività extrascolastiche o extra-curriculari svolte in differenti ambiti o settori della società civile concorre all’attribuzione del credito scolastico nell’ambito del range di variazione determinato dalla fascia di merito corrispondente alla MEDIA (M) dei voti conseguiti nelle discipline del piano di studi.

Il riconoscimento delle attività in contesti non formali e informali non potrà quindi determinare, in nessun caso, il passaggio al range della fascia superiore, ma potrà solo migliorare il punteggio nell’ambito della fascia del credito determinata dalla media dei voti.

Tutte le attività che concorrono a migliorare/integrare il credito scolastico saranno riportate nel Curriculum dello studente allegato al diploma finale, al fine di mettere in evidenza le esperienze ritenute più significative.

A tal riguardo, quindi, si auspica una particolare attenzione verso la propria carriera ed una cura costante dei propri comportamenti, anche per i riflessi positivi che le valutazioni nelle singole discipline compresa la condotta, oltreché ogni altra esperienza qualificante e significativa, potranno avere nella “costruzione” del punteggio di accesso all’Esame di Stato a partire dal terzo anno di corso.

Tutti coloro che sono interessati al riconoscimento di corsi, iniziative scolastiche ed extrascolastiche, esperienze lavorative e varie attività svolte nel corrente anno scolastico, sono invitati a presentare le relative dichiarazioni e/o attestazioni.

Tutte le documentazioni prodotte dagli studenti e riferite all’anno scolastico 2023/2024 saranno consegnate ai docenti Coordinatori di classe entro e non oltre il 31 maggio 2024 per le classi TERZE, QUARTE e QUINTE. Dichiarazioni e documentazioni relative ad anni scolastici precedenti non potranno in alcun modo comportare la revisione del credito già attribuito.

Sarà cura dei docenti Coordinatori consegnare le suddette attestazioni presso la Segreteria alunni, che si occuperà di protocollarle e inserirle nei singoli fascicoli degli alunni delle classi del Triennio.

L’effettiva assegnazione del punteggio di credito sarà stabilita in occasione degli scrutini finali per le classi interessate.

Il Dirigente Scolastico 

Prof. Luca Bassi

(Firma autografa omessa ai sensi dell’art. 3 

del D. Lgs. n. 39/1993)

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